Saltare in sella ad una bicicletta e partire alla scoperta del mondo suona bene ma per molti è qualcosa di estremamente difficile e adatta solo a pochi avventurieri temerari. Ti posso assicurare che non è così e te lo dimostro illustrandoti 10 facili passaggi da seguire per preparare un viaggio alla tua portata che ti cambierà la vita per sempre.

1. Scegli la tua strada

La bicicletta ti da la possibilità di raggiungere qualsiasi angolo del pianeta in cui vi sia una strada, a te non resta altro che scegliere dove. Che sia dietro casa o dall’altra parte del globo non c’è nessuna differenza, quello che conta è la motivazione che ti spinge a partire per questo tuo incredibile viaggio. Ora metti insieme quel luogo che echeggia nella tua mente fin da quando eri piccolo, mischialo con il tempo che hai a disposizione, aggiungici le tue capacità fisiche, e il risultato é la tua strada perfetta.

 2. Comincia a risparmiare soldi

Dal preciso istante in cui realizzi la tua destinazione la prima cosa da fare è recuperare i soldi per comperare tutto il materiale (bicicletta, tenda, sacco a pelo, fornello, borse, ecc.) e per avere di che vivere durante il viaggio. E’ una fase piuttosto difficile nella quale i più si incagliano e vedono naufragare il loro sogno. Se la tua motivazione è davvero forte e non temi le rinunce allora inizia adesso a risparmiare quanti più soldi possibile. Muoviti solo in bicicletta, non uscire più il fine settimana, basta birre con gli amici, smetti di fumare, basta gratta e vinci, scordati i caffè al bar, dimentica le cene al ristorante, vendi l’auto, vendi il televisore, vendi tutto quello che puoi (ma mai la moto). Con la determinazione di un monaco zen e tanta pazienza i risultati non tarderanno a farsi vedere.

3. Informati sul percorso

Migliori sono le informazioni che hai al momento della partenza maggiori sono le probabilità che sia un viaggio di successo. Studiati bene il percorso, traccia un’ipotetico itinerario in una mappa e analizza la strada vagliandone le condizione e i dislivelli. Prendi informazioni sui visti e su come si varcano le frontiere che incrociano il tuo tragitto. Consulta il meteo per vedere il clima che ti aspetta e abbuffati navigando nei siti di altri viaggiatori che hanno già percorso quella strada prima di te. Impara la storia e appassionati della cultura dei posti che vuoi visitare, è l’unico modo per affrontare le numerose nuove dinamiche che ti aspettano e farti trovare sempre pronto. Non trascurare di informarti sulla situazione geopolitica e farti così un’idea del grado di sicurezza del tuo viaggi.

4. Fissa la data della partenza

Ti puoi considerare già in viaggio non appena fissi la data della tua partenza. Puoi fantasticare su mille luoghi e su mille strade ma finché non identifichi una data certa l’intero tuo sogno ha moltissime probabilità di restare tale. Conosco decine di persone fisicamente preparate e con biciclette perfette rimandare il viaggio di anno in anno facendosi scudo con imprevisti di circostanza. Dal momento in cui t’impegni a spendere i tuoi sudati risparmi per il biglietto aereo e cerchi in rosso la data sul calendario allora le cose cambiano e ti rendi conto di fare sul serio.

5. Trova una bicicletta

Da adesso il calendario scandisce i giorni che ti separano dalla partenza quindi inizia fisicamente a preparare il viaggio. Per prima cosa hai bisogno di un affidabile mezzo adatto a percorrere il tragitto che hai in mente. In base a quello che puoi spendere e alla difficoltà del viaggio scegli una bicicletta. Assicurati che sia robusta e che i componenti siano affidabili, non fare caso al peso ma concentrati più sulla solidità, che tanto viaggerai molto carico in qualsiasi caso. Presta maniacale cura alle dimensioni del telaio perché il confort in sella è una delle cose più importanti in un viaggio del genere. Provane diverse e non sdegnare assolutamente quelle usate. Puoi benissimo fare il viaggio con la mountain bike che usi la domenica o la vecchia bici in acciaio che hai in garage, l’importante e che la senti tua un po’ come un vestito che ti calza a pennello. Se vuoi saperne di più sui migliori modelli di bici da viaggio in commercio scarica gratis il mio eBook.

6. Preparala per il viaggio

A meno che tu non abbia la possibilità economica per comperarti una bici da cicloturismo di alta gamma, perfettamente progettata per fare il giro del mondo, sarai costretto ad adattare la tua bicicletta allo scopo finale. Monta un paio di copertoni molto robusti e con buona scorrevolezza; scivolare col minimo attrito sull’asfalto fa una gran differenza in chilometri a fine giornata e non forare troppo spesso aiuta moltissimo a tenere alto l’umore. I porta pacchi sono indispensabili per fissare le borse da viaggio, ahimè quelli di buona qualità sono davvero costosi ma, se il tuo viaggio non è troppo impegnativo, anche quelli che trovi in qualsiasi negozio di biciclette andranno bene. Per ragioni di comodità puoi sostituire il manubrio con uno da viaggio e se hai intenzione di percorrere migliaia di chilometri ti consiglio col cuore una sella specifica per lunghe distanze.

7. Impara come riparare la bici

Non è fondamentale che la tua bicicletta sia la più leggera, la più veloce o la più tecnologica, l’unica cosa che conta davvero è che non si rompa mai. Siccome, nonostante ogni maniacale attenzione, questo è una evento che è impossibile
evitare non puoi fare altro che imparare come aggiustare la tua bici. Padroneggia la migliore tecnica per smontare e sostituire una camera d’aria tenendo presente che con ogni probabilità dovrai ripetere questa operazione molte volte e in ambienti e condizioni che nemmeno immagini. Impara come regolare e sostituire i pattini dei freni tradizionali o le pastiglie di quelli a disco. Fai molta attenzione alla raggiatura delle ruote, diventa abile nella regolazione della tensione dei raggi e sopratutto alla centratura del cerchione. Comincia ad avere dimestichezza con il deragliatore del cambio e fai attenzione a come funziona perché dovrai intervenire per rimetterlo in fase prima o poi. Studia e perdi la vista sui tutorial di youtube riguardanti la manutenzione della bici, impara ogni segreto e fallo tuo. Con una conoscenza adatta è davvero difficile che la tua bicicletta ti pianti in asso e non riparta più.

8. Recupera l’equipaggiamento

La bicicletta è pronta ed è arrivato i momento di pensare all’equipaggiamento necessario. Prenditi per tempo e comincia a mettere insieme tutto il materiale per vestirti e per vivere all’aria aperta. Senza dubbio questa è la fase più costosa dell’intero viaggio e può facilmente lapidare tutto il tuo budget. Tenda, sacco a pelo, borse per la bicicletta, giacca impermeabile, fornello da campo, ecc. sono tutti elementi indispensabili ma davvero costosi. Se vuoi partire per qualche settimana puoi benissimo trovare gran parte di quello che ti serve alla Decathlon o su i più disparati siti di outdoor . Se invece hai deciso di fare un viaggio decisamente più lungo ed impegnativo allora sei costretto ad equipaggiarti con materiali molto più tecnici e di buona qualità a forte discapito delle tue risorse. Ancora una volta l’usato può essere un’ottima soluzione.

9. Lascia il lavoro

Con i tempi che corrono lasciare un posto di lavoro a tempo indeterminato può essere pura follia, magari più di voler attraversare il mondo in bicicletta. Se il lavoro ti è servito per mettere da parte i soldi per il tuo giro del mondo di tre anni allora licenziarti è parte del tuo meraviglioso progetto, se invece parti per qualche mese allora puoi chiedere l’aspettativa e tornare, una volta concluso il viaggio, alla tua vita di sempre. L’unica controindicazione è che TU non sarai più quello di prima.

10. Inizia a pedalare

Bene ce l’hai fatta, se hai messo in pratica questi nove punti allora sei davvero pronto per far diventare realtà il tuo sogno. Stai controllando ogni due minuti se tutto è pronto? Mille dubbi e paure ti assalgono e stai pensando perfino di non partire? Senti già la malinconia del tuo bel divano e la tv accesa? Tutto normale! Se non fosse così difficile partire non sarebbe così bello farlo. Ti assicuro al cento per
cento che appena le ruote toccheranno la strada ogni paura e tutti i tuoi dubbi svaniranno, inizia a pedalare che una vita che neanche t’immagini sta iniziando… ed è solo che merito tuo!

6 commenti
  1. Ivan
    Ivan dice:

    Spettacolo! Un sogno partire e via per ora solo un sogno.Sai Dino la famiglia la casa il lavoro mille casini tendono ad assorbire tutto il tempo no che mi lamenti quando posso prendo su la mia pesante jekyll e via per le nostre montagne in barba ai divieti assieme al mio amico Ermes.Ti ho seguito su facebook nel tuo ultimo viaggio e domenica mattina sono venuto a vederti arrivare a Schio ora aspetto che organizzi una serata non mancherò perché attraverso le tue avventure fai sognare tutti noi…A una domanda ma come caz.o fai a ricaricare le batterie?Ciao Dino

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  2. ferdinando caronna
    ferdinando caronna dice:

    Ho deciso da due giorni di partire, Marzo credo sia la data giusta , e partendo dalle Marche voglio scendere giu fino in fondo al Salendo e risalire verso la Basilicata e poi Calabria e poi giro della Sicilia e poi di nuovo Calabria parte tirrenica e Campania, Lazio e ritorno nelle Marche . un neo? la mia età , a dicembre saranno 68 ma lo farò sicuro e proprio per l’ età mi affiderò ad una bici con pedalata assistita

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  3. giuseppe
    giuseppe dice:

    Io alla mia veneranda età di 57 anni e dopo qualche traversata italica nord-sud mi sono rotto le balle e sto progettando la east coast greenway (4500 km da bar harbor a key west), durata max 90 giorni con partenza a fine luglio. userò la mia bianchi camaleonte sport 1 già testata in precedenti viaggi con bagaglio ridotto all’osso. non capisco una mazza di meccanica però so cambiare una gomma ahahahaha mi guarderò qualche video su youtube e poi me lo copierò sul portatile, imparerò a cambiare magari il filo dei freni e la catena ma poi affronterò eventualmente i problemi quando ci saranno, tanto nessuno mi rincorre ed il percorso è proprio greenway, quindi sollecitazioni accettabili anche per il genere di bicicletta. go with the flow!

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